Il corso di fotografia online è estrapolato dal libro di fotografia intitolato “Manuale di Fotografia – Occhio, Mente e Cuore” in vendita a 3 euro in versione Ebook PDF su lulu.
Questo articolo fa parte del Corso di Fotografia Digitale Online.
Uno dei grandi problemi per un fotografo è ordinare e archiviare le proprie fotografie, senza creare disordine e confusione.
Esistono diversi programmi per fare ciò, ma poi si finisce per essere dipendenti da essi, se dovete far vedere le vostre foto nel computer di altre persone, non potete pretendere che essi abbiano il vostro stesso programma di archiviazione, quindi lasciamo stare a casa il software.
CONSIGLI UTILI:
- Cercate di ordinare le foto sia per affinità di genere e contesto sia per affinità di colore, per esempio vedere delle foto in bianco e nero intervallate con foto in seppia e a colori sparse qua e la non è il massimo.
- Anche se le foto possono avere un genere fotografico in comune, può essere utile e divertente dividerle all’interno di quel genere per tematica (che successivamente può essere sviluppata portando a risultati interessanti).
Personalmente nell’ordinare il mio archivio sono incappato in vari problemi che qui vi illustrerò con le relative soluzioni.
L’ideale sarebbe andare per progetti fotografici e tematiche ma spesso può accadere che tante foto che facciamo non appartengano a uno specifico progetto ma siano fatte per diletto e senza connessione con le altre fatte prima.
Primo problema: foto che non sono dello stesso genere stonano messe assieme perché rappresentano soggetti molto diversi fra loro.
Soluzione: per esempio, il mio genere preferito è la Street Photography, la prima cosa che ho fatto è stata creare una cartella con questo nome, i soggetti che rientravano in questa categoria sono molto vari, io sto in una città di mare quindi avevo foto di pescatori e di altra gente legata al mare e foto di periferia e di strada, non era un bel mix, ho dovuto creato all’interno della stessa cartella Street Photography la cartella “L’uomo e il mare” e la cartella “Street” questa è stata la soluzione al primo problema, creare delle sottocartelle all’interno della cartella chiamata con il nome del genere fotografico, da qui possono anche nascere anche dei progetti interessanti o delle “strade” da seguire. Se come me praticate più generi fotografici fate una cartella per ogni genere: Street Photography – Reportage – Ritratti – Paesaggi & Luoghi – Macro – Still Life – Opere architettoniche ecc..
Secondo problema: come numerare le foto per farle stare in ordine.
Soluzione: prima del nome della foto inserite questo tipo di numerazione “0000 -” per esempio la mia prima foto dell’album si chiama “Paura dell’infinito” allora la rinominerò “0000 – Paura dell’infinito” la seconda “0001 – Nome che preferite” e così via, una rinominate in questo modo non vi resta che cliccare col tasto destro del mouse e selezionare “ordina per nome”.
ATTENZIONE: non usate la numerazione classica tipo 1 – 2 – 3 ecc… perché arrivati dopo il 100 se premerete “ordina per nome” vi assicuro che l’ordine non sarà rispettato.
Terzo problema: In un progetto fotografico possono esserci immagini che appartengono ad altri generi fotografici.
Soluzione: personalmente creo un doppione della foto, per esempio, ho un progetto fotografico dedicato ai ritratti della gente di strada ed uno su Cuba, in quest’ultimo ho realizzato anche degli interessanti ritratti di strada, anche se avrò un doppione sul computer non posso rinunciare a non arricchire un mio progetto fotografico in corso.
8 Comments
Grazie per aver esaudito le mie richieste con questo tuo articolo che ho letto più volte e trovo che le soluzioni che dai siano ottime. Anche se ho trovato un quarto problema, la data dello scatto.
A volte ho bisogno di sapere quali foto sono state scattate in un'uscita, perciò non potrebbe essere utile inserire nel nome anche la data? Cosa ne pensi?
grazie
ciao…ho letto le tue soluzioni e sono quelle che usavo pure io più o meno, prima che il volume iniziasse a crescere…e poi arrivavano i dubbi se una foto appartenesse a un genere piuttosto che ad un altro… e poi magari in un'uscita ci scappava la macro e la street…giù via a dividerle di nuovo…poi c'era la manifestazione sportiva-storica… allora era sport o un evento, come catalogavo molte foto di feste e cose simili… l'idea poi di copiare la stessa foto in due posti la vedo un po' folle… la mia (e non solo mia) soluzione!? la data!!! è il metodo più sicuro per non sbagliarsi, tanto poi io che le ho fatte, mi ricordo quando le ho fatte e le trovo al volo…
leggo con piacere anche questo post molto utile ma poco realizzabile per me che sono disordinatissima XD il max che riesco a fare e metterle dentro la cartella dell anno in cui sono state fatte….quindi cartella 2008…2009 e così via -.-'
In 35 anni di fotografia mai letto qualcosa di tanto inutile. Inoltre:
(i) ha come effetto di rendere più disordinato chi già lo e';
(ii) non si dan nomi/titoli alle foto se non quando esposte in una mostra.
Anche nel caso (ii) è molto discutibile: come se un titolo avesse la pretesa di chiarire a qualcuno il nostro pensiero.
Mi scusi ma non son d'accordo. Si lascia originale con data e nr originario: al limite avremo diversi "rullini" digitali. Basta inserire data iniziale / data finale.
Libero di cestinare il presente commento
Non credo che 35 anni di fotografia rendano più forte la sua tesi.
Secondo me il metodo che ha appena detto è molto disordinato.
Io per questo metodo presuppongo una forte selezione, solo gli scatti migliori per me vanno catalogati in questo modo, sono metodi diversi di lavorare e di intendere la fotografia.
Adotto il metodo detto da lei per le foto in RAW non post prodotte e che non seleziono per il mio portfolio.
Inoltre a giudicare dai commenti dei lettori credo che l'articolo non sia così inutile, soprattutto in epoca digitale.
personalmente uso questo sistema: copio le foto dalla scheda per nome e per tema: esempio oggi 22 ottobre 2013, ho fatto 10 foto al mare, 40 foto a un compleanno di lella, poi 20 foto ad animali nel laghetto… io procedo così:
creo una prima cartella così nominata: 2013-10-22 – Compleanno Lella, e ci metto le 40 foto del compleanno, che posso anche rinominare con lo stesso nome della cartella….
poi creo una cartella così nominata: 2013-10-22 – Foto al mare, e ci metto le 10 foto fatte al mare, e anche queste le posso rinominare con lo stesso nome della cartella….
infine creo una terza cartella così nominata: 2013-10-22 – Animali del laghetto, e ci metto le 20 foto fatte al laghetto, e anche qui posso rinominare le foto allo stesso modo…
Mi sembra un metodo razionale, perchè il sistema mi ordina le cartelle per data, e non me le scombina, poi se voglio, metto dei tag alle cartelle, e quando faccio la ricerca posso andare su tag, data, nome cartella e anche genere… CIAO…
Che poi se si vogliono rinominare tutti i file in una stessa cartella (su Windows), basta selezionarli tutti e poi cliccare e fare "Rinomina".. il sistema nominerà in automatico tutti i file con lo stesso nome aggiungendo automaticamente alla fine "(1) – (2)" e ancora, se si aggiunge al file la nomenclatura "000", questo verrà automaticamente rinominato in "0001 – 0002 – etc"… così si recupera molto tempo…