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Foto di Laszlo Ilyes

Il corso di fotografia online è estrapolato dal libro di fotografia intitolato “Manuale di Fotografia – Occhio, Mente e Cuore” in vendita a 3 euro in versione Ebook PDF su lulu.

Questo articolo fa parte del Corso di Fotografia Digitale Online.

Provando a fotografare la neve affidandosi all’automatismo della fotocamera, si otterranno il più delle volte risultati scadenti, ovvero foto grigie e sottoesposte.

Questo perché la neve inganna sia l’esposimetro sia il bilanciamento del bianco della fotocamera (per saperne di più sul WB andate a questo articolo: Bilanciamento del bianco), perché riflettendo i raggi del sole si comporta come una seconda fonte luminosa, la fotocamera nel calcolare l’esposizione la interpreta come area sovraesposta e cerca di ricondurre i valori a un grigio medio, vale a dire ad una tonalità meno riflettente rispetto al bianco.

Esistono diversi accorgimenti da adottare per avere dei buoni risultati:

  • Il più semplice e ovvio è scattare col programma neve, che bilancia i bianchi adeguatamente e fornisce coppie tempo – diaframma adatte per ottenere foto correttamente esposte.
  • Se invece si vuole fotografare in modalità manuale bisogna usare l’esposimetro in modalità spot e puntarlo su una zona chiara dell’immagine per il calcolo dell’esposizione.
  • Durante le giornate di sole la neve riflette l’azzurro del cielo, impostare il bilanciamento del bianco personalizzato e regolarlo inquadrando la neve, che però è importante che non presenti ombre.
  • Poiché la neve riflette la luce ingannando la macchina fotografica, si deve sovraesporre di circa un valore rispetto a quello proposto dalla fotocamera.

Consiglio l’uso del battery grip o un set di batterie supplementari perché alle basse temperature la durata di esse è più breve.

Oltre questo articolo consiglio di leggere anche: ISO, diaframmi, profondità di campo e tempi di esposizione – in cui sono contenuti i principi base e fondamentali della fotografia!

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